Questa visualizzazione fatta per rendere evidente il problema della sosta irregolare riguarda la
relazione tra auto in sosta irregolare e presenza di alberi su ogni asse stradale.
Quello che si evince immediatamente da questa valutazione è una maggiore quantità di alberi
su strada rispetto alle auto in
sosta irregolare nelle vie con parterre alberati; fatta eccezione per alcuni specifici punti come
in viale Umbria, viale Campania e viale Lucania, dove, nonostante la presenza di parterre alberati,
la quantità di auto parcheggiate irregolarmente supera il valore degli alberi presenti.
Le strade con un valore di auto elevato invece, coincidono soprattutto con quelle presenti nel
reticolo denso di strade secondarie, le quali, considerando la dimensione dei marciapiedi e
degli spazi carrabili, non sono dotate di alberature in prossimità.
Se prendessimo lo spazio occupato impropriamente dalle automobili, per ciascun area occupata,
e lo convertissimo in alberature o aree permeabili, potremmo compensare una notevole quantità
di emissioni generate dal traffico urbano, oltre che aumentare in generale la qualità
dell’ambiente urbano per rallentare il riscaldamento globale, ridurre i consumi energetici
e pulire dalle polveri sottili l’aria che respiriamo.
I risultati ottenuti da questa analisi fanno emergere come quasi il 50% della lunghezza
complessiva delle vie mappate ha più auto parcheggiate in sosta irregolare che alberi.
Maggiori dettagli sono riportati all’interno del report:
Via Libera